Scopo del progetto è quello di censire le zone naturali dove ancora è presente Emys orbicularis e, attraverso la collaborazione con altre associazioni protezionistiche, preservarle da ogni forma di inquinamento soprattutto di tipo biologico. La testuggine palustre è ormai scomparsa da molte zone del territorio nazionale a causa del forte degrado delle zone paludose, suo habitat ideale. Tra le regioni che ancora possono vantarne un discreto numero vi è la Puglia e il Salento ne rappresenta una roccaforte. Esistono, infatti, almeno 6 stazioni con popolazioni vitali, localizzate principalmente sulla costa, in zone altamente antropizzate.